Albino Piselli

(XIX sec.) – Garibaldino

Vicende: Albino Piselli (XIX sec.), originario di Ravenna fu Garibaldino nelle guerre per l’unità d’Italia combattendo nelle campagne del 1859-1860 – 1866-1867. Venne ferito a Mentana.

Il monumento: la sepoltura, databile alla seconda metà dell’Ottocento, è formata da una pietra tombale a terra racchiusa da quattro colonnotti in pietra serena scolpita con fiaccole sulla sommità che sostengono la ringhiera in ferro battuto, secondo una tipologia ottocentesca ancora presente in diversi manufatti del Cimitero monumentale della Villetta. All’estremità della lastra si erge una colonna quadrangolare scanalata in pietra che sorregge un capitello quadrangolare con la lapide dedicatoria ed il busto in marmo che raffigura Albino Piselli in divisa garibaldina con numerose medaglie appuntate alla camicia. Sul piedistallo della colonna sono applicate numerose targhe marmoree con le indicazioni dei defunti della famiglia Piselli, alcune delle quali fermate da graffe in bronzo fuso con decorazione a foglia d’acanto. La sepoltura è firmata dalla Ditta Leoni, attiva tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento in numerose sepolture monumentali del cimitero di Parma (Bulloni Serra, Leoni). È pertanto plausibile attribuire a Giuseppe o ad Antonio Leoni (1860 ca. -1920 ca.) la realizzazione del busto e delle parti plastiche del monumento.